Europei, ciclismo confermato agli europei multisport almeno sino al 2034
Dopo Glasgow 2018 e Monaco 2022, il ciclismo resta nell’ambito degli Europei Multisport. Evento quadriennale nato proprio con la rassegna scozzese cinque anni fa, racchiudendo un gran numero di sport e discipline in un unico evento quadriennale che potesse in qualche modo ricordare i Giochi, pur ovviamente in formato ridotto. Un buon banco di prova da tanti punti di vista che si è dimostrato un successo di pubblico e mediatico di cui il ciclismo vuole dunque continuare a fare parte, firmando un nuovo accordo (per le edizioni 2026, 2030 e 2034) con l’European Championships Management (ECM), l’organizzazione che ha fondato i Campionati europei multisport e che gestisce e coordina l’evento in collaborazione con le Federazioni partecipanti, le città ospitanti e i partner tv, sviluppando continuamente il concetto di evento.
L’obiettivo è quello di mettere in risalto tutte le discipline olimpiche estive, ovvero Strada, Pista, MTB Cross Country, BMX Racing e BMX Freestyle, sicuramente per élite, ma con l’idea che il progetto possa essere ampliato anche alle categorie giovanili, che riceverebbero grande visibilità da un evento che nella sua ultima edizione ha avuto una copertura stimata di quasi 1,2 miliardi di persone.
“Questo rinnovo testimonia l’impegno congiunto tra UEC ed ECM nel portare avanti quello che nel 2013 poteva sembrare un progetto ambizioso ma
al quale abbiamo creduto fin da subito – commenta Enrico Della Casa, Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme – I risultati sono sotto gli occhi di tutti, il successo di pubblico e di esposizione mediatica delle due edizioni fino ad ora disputate hanno dato un ulteriore slancio alla nostra attività, aprendo opportunità ma soprattutto avvicinando al nostro mondo nuove realtà. Ringrazio ECM, in modo particolare Marc Jorg e Paul Bristow che possono essere considerati i padri dei Campionati Europei multisport, con i quali ci impegniamo a lavorare a stretto contatto per continuare ad offrire eventi di alta qualità e di successo”.
Soddisfazione anche da parte dei due dirigenti e creatori dell’evento: “Siamo onorati e orgogliosi di aver condiviso il percorso dei Campionati Europei con l’Union Européenne de Cyclisme. Siamo riconoscenti al Presidente Della Casa per aver condiviso la nostra visione di ciò che stiamo cercando di realizzare nella promozione dello sport europeo. La varietà dei campionati europei di ciclismo è stata parte integrante del successo del programma sportivo di
Glasgow nel 2018 e di Monaco nel 2022”.
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